Startup Countries: Are Oceans the Next Frontier?

Commenti

Sebbene sia più probabile che tu abbia sentito parlare di SpaceX piuttosto che di Seasteading, forse non dovrebbe essere così. Il termine seasteading risale almeno al 1981, quando Ken Neumeyer lo usò nel suo libro intitolato Sailing the Farm. Come puoi immaginare, si riferisce all'idea di creare una città, o una sorta di fattoria, sul mare.

Andiamo avanti di due decenni e il nipote di Milton Friedman, Patri Friedman, rimane così affascinato dall'idea che lascia il suo lavoro su Google per co-fondare il Seasteading Institute. Il suo partner e fornitore del seed money era nientemeno che il fondatore di PayPal Peter Thiel; che nel 2 ha scritto un saggio in cui osservava che “tra cyberspazio e spazio esterno c'è la possibilità di stabilirsi negli oceani”.

Appassionato sostenitore dell'idea di città oceaniche, americano L'autore Joe Quirk è entrato a far parte del Seasteading Institute nel 2011 e ora ne è il presidente. Per lui, l'idea di città indipendenti, o come le chiama "paesi startup", riguardava la creazione di società diverse per diversi tipi di persone e l'eliminazione del controllo governativo. L'intera idea può sembrare per certi versi ridicola, e quasi al limite della fantascienza, ma di fronte all'orrore del cambiamento climatico forse prendere il mare è davvero la nostra migliore soluzione.

Many leading thinkers seem to agree that the oceans could be our best bet; as Quirk himself says, “We will be living on the oceans long before we live on Mars”. However, others see problems of various kinds with the project. Thiel himself, despite having invested $1.7 million of his own money, has withdrawn from the project and says in terms of engineering; it is still a long way off.

Vedi anche  Un Apple o un telefono Android è il migliore per i giochi online del casinò?

Un progetto pilota è ben avviato

Il Seasteading Institute aveva originariamente la visione di creare la sua prima metropoli galleggiante intorno al 2050, ma grazie a un fiorente rapporto con la Polinesia francese tutto dovrebbe accadere molto prima. Un'impresa pilota che potrebbe ospitare fino a 300 persone ha una data di completamento prevista per il 2020. Chiamato Floating Island Project, le strutture saranno create nelle acque di una laguna vicino a Tahiti.

Poiché l'innalzamento del livello del mare è una tale minaccia per la collettività della Repubblica francese, sono molto disponibili a provare l'idea di Seasteading. È stata creata una nuova società chiamata Blue Frontiers per costruire e gestire le isole e puoi saperne di più sull'intera impresa sul sito web del Seasteading Institute.

L'ideale utopico della città galleggiante

La libertà di autogoverno in una comunità ristretta è chiaramente molto cara al cuore di Quirk, Friedman e il resto di coloro che sono coinvolti con il Seasteading Institute. Se tutto va secondo i piani, queste isole saranno in grado di produrre il proprio cibo, produrre la propria energia pulita e vendere l'eccesso ad altre nazioni e sviluppare diversi tipi di tecnologie, il tutto liberando l'umanità dai politici. I residenti iniziali avrebbero uno status socioeconomico elevato, ma se il progetto avrà successo è necessario introdurre alloggi a basso costo.

Problemi che potrebbero contribuire a una realtà distopica

Issues that could lead to the downfall of future seasteads include developing island bases that could withstand exposure to the sea for 100 years at a time, as well as how they would be administrated. In particular, how would these autonomous communities respond to crime, and what would their obligations be in terms of the environment? For the Floating Island Project, a sort of compromise has been reached and French and French Polynesian laws will be abided by, but this is not the Seasteading institute’s future ideal. How will this be determined?

Vedi anche  Il valore dell'industria del casinò online

Inoltre, cosa molto importante, qual è la valuta che useranno queste metropoli indipendenti? E se le persone sulle isole volessero effettuare transazioni nei casinò online o in qualsiasi altro luogo su Internet? La soluzione potrebbe essere criptovalute; infatti, i fondi per le altre isole che Blue Frontiers sta pianificando verranno raccolti utilizzando un'offerta iniziale di monete, che non è regolamentata e utilizza criptovaluta. Il punto centrale di queste valute virtuali è separarle da un governo centralizzato e regolamentare, dopotutto.

Sarebbe possibile utilizzare diverse criptovalute sulle centinaia di città insulari immaginate da Quirk? Come sarebbe l'economia globale se fosse così e quanto sarebbe facile commettere frodi informatiche? In un certo senso, possiamo conoscere le risposte a queste domande solo quando vediamo l'idea delle rive prendere vita. Dato lo stato dell'ambiente nel mondo e l'innalzamento del livello del mare, forse vale la pena correre questo rischio, purché tutti si avvicinino a questo nuovo modo di vivere con rispetto e tolleranza.

Fonte:

http://www.ladbible.com/news/news-paypal-founder-peter-thiel-funding-worlds-first-floating-city-20171114

http://www.independent.co.uk/news/scienza/città-galleggiante-polinesia-francese-2020-coast-islands-oceano-pacifico-meridionale-peter-thiel-seasteading-a8053836.html

http://www.businessinsider.com/floating-city-plans-seasteading-institute-peter-thiel-blue-frontiers-2017-12/#if-the-institute-manages-to-gain-government-approval-and-make-its-floating-city-a-reality-quirk-said-that-the-team-would-expand-the-project-to-include-affordable-housing-the-first-homes-would-be-for-luxury-buyers-14

http://www.businessinsider.com/peter-thiel-seastead-dream-floating-city-2017-1

Codici bonus del casinò online di Jackpot City >>

Jackpot City Casino Online. Iscriviti adesso!
Fonte: jackpotcitycasino.com
Startup Countries: Are Oceans the Next Frontier? aggiornato: 18 Giugno 2019 Autore: Damon